La terapia di gruppo è uno spazio di condivisione di persone unite da uno stesso fine: ritrovare il proprio benessere e imparare a sciogliere quelle tensioni emotive e difficoltà relazionali che caratterizzano la loro vita.
Perché il gruppo? Il gruppo terapeutico ha una potenza e una forza che il colloquio individuale non può avere.
Il gruppo rappresenta e ripete le dinamiche del mondo esterno. Gli stessi rimandi che il mondo ci dà nella quotidianità emergono nella dimensione gruppale, dando la possibilità alle singole persone di potersi conoscere meglio, di capire le proprie dinamiche relazionali, di diventare più forti rispetto al giudizio esterno, di poterne accogliere la forza ma anche il calore, facendo calare quelle difese emotive che si innescano automaticamente nella quotidianità.
Il ruolo del terapeuta è quello di veicolare i messaggi, per permettere ad ognuno di potersi esprimere con i propri strumenti e il proprio il linguaggio. Il terapeuta diventa una sorta di traduttore e mediatore, che fa emergere il sepolto e confina ciò che blocca la fluidità dei rapporti e delle relazioni.